16 novembre 2006

Staffetta letteraria. Tiziano Terzani: ci sono cascato anch'io.


Ho terminato la lettura di "Olive comprese" di Andrea Vitali e ho iniziato quella di "La fine è il mio inizio" di Tiziano Terzani. Ebbene sì, son cascato anch'io nella rete di Terzani. Conoscevo Tiziano per averne letto i suoi pezzi quando scriveva per Repubblica. Poi per un po' non ne ho più sentito parlare. Fino a quando è diventato un fenomeno di massa grazia al tam-tam mediatico che i suoi seguaci hanno portato avanti. Quest'estate, mentre eravamo in vacanza a Pontremoli, mia cognata Roberta aveva con sè l'ultimo libro di Terzani, proprio "La fine è il mio inizio". Ho cominciato a sbirciarlo mentre lei lo leggeva. Leggi una pagina oggi, leggi una pagina domani, ho deciso che appena rientrato a Milano l'avrei acquistato. E così ho fatto. E adesso lo sto leggendo. Sono solamente a pagina 64 e la prima sensazione è quella di avere a che fare con un libro che, una volta letto, ti fa sentire più ricco. Dentro.